Il DUVRI, come stabilito dall'art 26 del D.Lgs. 81/08, è il documento unico di valutazione dei rischi (i cosiddetti rischi interferenti) dove il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, e indica le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze.
Tale documento (il DUVRI) è allegato al contratto di appalto o di opera. Ai contratti stipulati anteriormente al 25 agosto 2007 ed ancora in corso alla data del 31 dicembre 2008, il DUVRI deve essere allegato entro tale ultima data.
Con le nuove disposizioni varate dal precedente governo in materia di sicurezza sul lavoro e in particolar modo per la sicurezza dei cantieri edili, la regia del datore di lavoro committente si estende anche alle attività affidate a ditte esterne da parte dell'azienda madre.
Spetta, infatti, a costui, ai sensi dell'articolo 26 del D.Lgs. 81/08, promuovere la cooperazione e il coordinamento delle varie attività svolte in azienda da soggetti terzi, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi interferenti (il cosiddetto DUVRI) e garantendo la gestione delle relative misure per garantire la sicurezza sul lavoro.
Con il nuovo “Testo unico” viene quindi introdotto un documento importante ai fini della tutela della sicurezza dei lavoratori, che risulta essere strettamente complementare ai contatti d’appalto di lavori per servizi e forniture, e pertanto molto vicino al D.Lgs.163/06.
Anche nelle pubbliche amministrazioni vige l’obbligo di redigere il DUVRI da parte del datore di lavoro, che nello specifico valuterà i rischi derivanti da possibili interferenze delle lavorazioni date in appalto e lo svolgimento dell’attività lavorativa dell’ente stesso.
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